Domanda fondo perduto ristorazione collettiva, pronto il modello: istanza dal 6 al 20 giugno

Rosy D’Elia - Dichiarazioni e adempimenti

Domanda fondo perduto ristorazione collettiva, dall'Agenzia delle Entrate arriva il modello da utilizzare per richiedere i contributi. Istanze dal 6 giugno per ottenere gli aiuti previsti dal DL Sostegni bis per le attività con un calo di ricavi pari ad almeno il 15 per cento. Scadenza per l'invio fissata al 20 giugno. I dettagli nel provvedimento del 3 maggio 2022.

Domanda fondo perduto ristorazione collettiva, pronto il modello: istanza dal 6 al 20 giugno

Tutto pronto per la domanda di accesso al fondo perduto per la ristorazione collettiva: dopo una lunga attesa arrivano dall’Agenzia delle Entrate modello e istruzioni per richiedere i contributi.

Con il provvedimento del 3 maggio 2022, è stata definita anche la finestra temporale utile per l’invio delle domande: si parte dal 6 giugno ed è possibile procedere entro la scadenza del 20 giugno 2022.

Le imprese che svolgono servizi di ristorazione di comunità, come per esempio mense scolastiche, aziendali, ospedaliere e che hanno subito un calo di ricavi pari ad almeno il 15 per cento rispetto al 2019 hanno 14 giorni di tempo per richiedere gli aiuti previsti dal Decreto Sostegni bis.

Le risorse a disposizione ammontano a 100 milioni di euro per garantire fino a 10.000 euro a ciascun beneficiario, in caso di fondi residui le imprese riceveranno anche delle somme aggiuntive.

Domanda fondo perduto ristorazione collettiva, pronto il modello: istanza dal 6 al 20 giugno

I contributi a fondo perduto per la ristorazione collettiva sono stati introdotti dall’articolo 43 bis del DL n. 73/2021.

I dettagli per l’operatività, poi, sono stati messi nero su bianco dal decreto attuativo del Ministero dello Sviluppo Economico il 23 dicembre scorso.

Ma solo con la pubblicazione del provvedimento dell’Agenzia delle Entrate, la misura diventa pienamente operativa e accessibile.

Oltre a stabilire il periodo in cui è possibile presentare domanda, infatti, sono stati pubblicati anche il modello di istanza e le istruzioni per la compilazione.

Agenzia delle Entrate - Modello di istanza per il riconoscimento dei contributi a fondo perduto per la ristorazione collettiva
Art. 43-bis del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73

La possibilità di richiedere i contributi a fondo perduto è riservata alle imprese che presentano i seguenti requisiti:

  • svolgere servizi di ristorazione collettiva tramite uno dei due codici ATECO ammessi:
    • 2007 56.29.10 “Mense”;
    • 56.29.20 “Catering continuativo su base contrattuale”;
  • avere registrato nel 2020 una riduzione dei ricavi pari almeno al 15 per cento rispetto al 2019;
  • risultare regolarmente costituite, iscritte e “attive” nel Registro delle imprese;
  • avere sede legale o operativa sul territorio nazionale;
  • presentare un ammontare dei ricavi nell’anno 2019 generato per almeno il 50 per cento dai corrispettivi per i contratti di ristorazione;
  • non essere in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatorie;
  • non essere già in difficoltà al 31 dicembre 2019, come da definizione stabilita dall’articolo 2, punto 18, del regolamento di esenzione.

Per le imprese costituite nel corso del 2019 il calcolo del calo del fatturato sarà effettuato in base ai valori degli imponibili delle fatture emesse e dei corrispettivi certificati nei periodi infrannuali di riferimento.

Nel testo del provvedimento, inoltre, si legge:

“Con riferimento alle imprese con periodo di imposta non coincidente con l’anno solare, la riduzione sarà calcolata sulla base dei ricavi conseguiti nel periodo d’imposta precedente a quello dell’entrata in vigore del Decreto Sostegni bis (ovvero quello relativo all’esercizio 2019/2020), da rapportare al valore dei ricavi conseguiti nel secondo periodo d’imposta precedente alla data di entrata in vigore del suddetto decreto (ossia, all’esercizio 2018/2019)”.

Domanda fondo perduto ristorazione collettiva: come inviare il modello entro la scadenza del 20 giugno

Chi ha i requisiti per presentare domanda di accesso al fondo perduto per la ristorazione collettiva potrà richiedere gli aiuti a partire dal 6 giugno, seguendo due strade:

  • utilizzando i canali telematici dell’Agenzia delle Entrate;
  • servendosi del servizio web disponibile nell’area riservata del portale dell’Agenzia delle Entrate “Fatture e Corrispettivi”.

È possibile procedere, entro la scadenza del 20 giugno, direttamente o tramite un intermediario delegato alla consultazione del Cassetto fiscale o al servizio di consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche del portale “Fatture e Corrispettivi”; o anche conferendo una specifica delega.

Oltre a dichiarare il possesso dei requisiti e il rispetto di limiti e condizioni previste dal “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19”, in cui i ristori rientrano, gli aspiranti beneficiari dovranno anche indicare l’IBAN identificativo del conto corrente, bancario o postale, intestato (o cointestato) al soggetto richiedente.

Nelle istruzioni per la compilazione del modello di istanza si legge:

“Si sottolinea di porre la massima attenzione nel riportare l’IBAN del conto corrente intestato o cointestato al soggetto richiedente e di verificare preventivamente con il proprio istituto di credito la correttezza dell’IBAN stesso: errori su tale valore possono provocare lo scarto della richiesta e l’impossibilità di ottenere il contributo”.

Agenzia delle Entrate - Istruzioni sull’istanza per il riconoscimento dei contributi a fondo perduto per la ristorazione collettiva
Art. 43-bis del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73

Dopo il 20 giugno, data di scadenza per l’invio delle domande per ottenere i contributi a fondo perduto da parte delle imprese di ristorazione collettiva, i 100 milioni di euro saranno distribuiti come segue:

  • tra tutte le imprese che hanno validamente presentato l’istanza e hanno diritto ai benefici fino al raggiungimento di un importo del contributo di 10.000 euro;
  • eventuali somme residue saranno ripartite tra tutte le imprese richiedenti ammissibili in funzione del rapporto tra il numero di lavoratori dipendenti di ciascuna impresa e la somma del numero di lavoratori dipendenti di tutte le imprese richiedenti ammissibili.

Le imprese che avranno diritto eventualmente a un importo superiore a 150.000 euro dovranno presentare la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà di regolarità antimafia via PEC all’indirizzo [email protected] entro il 15 luglio 2022 utilizzando l’apposito modello che sarà pubblicato.

Tutti i dettagli sull’istanza per accedere al fondo perduto per la ristorazione collettiva sono contenuti nel testo integrale del provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 3 maggio 2022.

Agenzia delle Entrate - Provvedimento numero 151077 del 3 maggio 2022
Definizione del contenuto informativo, delle modalità e dei termini di presentazione dell’istanza per il riconoscimento del contributo a fondo perduto di cui all’articolo 43- bis del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106

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