Bonus vacanze 2021, dove spenderlo? Aggiornata la guida dell’Agenzia delle Entrate

Eleonora Capizzi - Leggi e prassi

Bonus vacanze 2021, novità su dove spenderlo: ad illustrare le modalità di utilizzo è la guida dell'Agenzia delle Entrate, aggiornata il 16 giugno in conformità a quanto previsto dal Decreto Sostegni bis. Chi ha fatto domanda, potrà utilizzarlo entro la fine dell'anno anche presso agenzie di viaggio e tour operator.

Bonus vacanze 2021, dove spenderlo? Aggiornata la guida dell'Agenzia delle Entrate

Bonus vacanze 2021: dove è possibile spenderlo?

Grazie alla modifica introdotta dal Decreto Sostegni bis, il voucher è ora fruibile anche presso agenzie di viaggio e tour operator.

La novità, messa nero su bianco nella guida aggiornata dell’Agenzia delle Entrate, resa disponibile il 16 giugno 2021, interessa tutti coloro che hanno fatto domanda entro la scadenza del 31 dicembre 2020. Chi non ha ancora provveduto, infatti, ha tempo fino al 31 dicembre 2021 per utilizzarlo.

Il bonus vacanze 2021 può essere speso in Italia nelle strutture che svolgono attività turistico ricettiva e, ora, anche presso agenzie di viaggi o tour operator per l’acquisto di un servizio turistico reso sul territorio nazionale.

Facciamo quindi il punto su dove è possibile usare e spendere il bonus vacanze.

Bonus vacanze 2021, dove spenderlo? Aggiornata la guida dell’Agenzia delle Entrate

Aumentano le occasioni per utilizzare il bonus vacanze, il voucher fino a 500 euro che dà diritto a uno sconto da utilizzare presso le strutture aderenti e ad una detrazione in sede di dichiarazione dei redditi.

Se prima si poteva spendere solo per i servizi resi da imprese turistico ricettive, agriturismi e bed & breakfast, ora sarà fruibile anche da chi si rivolge ad agenzie di viaggio o tour operator.

La novità, introdotta dal Decreto Sostegni bis e riportata nella versione aggiornata della guida dell’Agenzia delle Entrate, riguarda però il solo utilizzo da parte di chi non ha ancora fruito del beneficio.

Si ricorda infatti che:

  • il periodo di fruizione va dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021.
  • la domanda per richiedere il bonus, invece, è scaduta il 31 dicembre 2020.

Il canone scelto dall’Agenzia delle Entrate per individuare quali sono i soggetti presso cui il bonus può essere speso è quello dei codici ATECO.

In particolare “a titolo esemplificativo e non esaustivo”, la guida riporta le attività corrispondenti ai codici ATECO richiamati in tabella.

MacrocategoriaSezione specifica
55.10 Alberghi e strutture simili 55.10.00 Alberghi, resort, motel, aparthotel (hotel & residence), pensioni, hotel attrezzati per ospitare conferenze (inclusi quelli con fornitura di alloggio e somministrazione di pasti e bevande)
55.20 Alloggi per vacanze e strutture per brevi soggiorni
  • 55.20.10 Villaggi turistici;
  • 55.20.20 Ostelli della gioventù;
  • 55.20.30 Rifugi di montagna, inclusi quelli con attività mista di fornitura di alloggio e somministrazione di pasti e bevande;
  • 55.20.40 Colonie marine e montane;
  • 55.20.50 Affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence, alloggio connesso alle aziende agricole;
  • 55.20.51 Affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence;
  • 55.20.52 Attività di alloggio connesse alle aziende agricole
79.11.00 Attività delle agenzie di viaggio Tutte le attività con i codici ATECO corrispondenti
79.12.00 Attività dei tour operator Tutte le attività con i codici ATECO corrispondenti

Bonus vacanze 2021: si può utilizzare anche presso strutture che svolgono attività stagionale e oltre il periodo disponibile

L’Agenzia delle Entrate, nella guida aggiornata, rammenta che il bonus vacanze può essere liberamente utilizzato anche per i servizi offerti da strutture ricettive, alberghi o agriturismi, che svolgono attività stagionale.

Peraltro, il voucher è spendibile anche se il soggiorno si estende al di fuori del periodo previsto dall’agevolazione, ma deve comprendere almeno un giorno tra il 1° luglio 2020 e il 31 dicembre 2021, ossia il termine finale così modificato dal decreto Milleproroghe.

In tal caso, con riguardo alla detrazione da indicare nella dichiarazione dei redditi, bisogna riferirsi alla data del pagamento.

Infatti, specifica l’Agenzia, per i soggiorni pagati entro il 31 dicembre 2020, la detrazione va indicata nella dichiarazione dei redditi da presentare nel 2021 per l’anno d’imposta 2020.

Viceversa, per i soggiorni pagati dal 1° gennaio 2021, la detrazione verrà indicata nella dichiarazione dei redditi che verrà presentata nel 2022 per l’anno d’imposta 2021.

Agenzia delle Entrate: Guida bonus vacanze 2021 del 16 giugno 2021
Scarica la guida aggiornata

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