Pensioni, ultime novità: aumentano gli assegni minimi per gli invalidi e per i pensionati in difficoltà

Guendalina Grossi - Pensioni

Il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Luigi Di Maio, ha confermato che a partire da Febbraio 2019 le pensioni minime aumenteranno sia per gli invalidi che per i pensionati che versano in una situazione di difficoltà economica.

Pensioni, ultime novità: aumentano gli assegni minimi per gli invalidi e per i pensionati in difficoltà

Il Governo, in questi giorni, sta cercando una soluzione per andare avanti con la riforma previdenziale e quindi per superare la Legge Fornero.

Intanto il Ministro del Lavoro, Luigi Di Maio, ci ha tenuto a chiarire che a partire da Febbraio 2019 saranno previsti aumenti sugli assegni pensionistici per gli invalidi e per coloro che si trovano in una situazione di difficoltà.

La risposta del Ministro è arrivata subito dopo l’accusa sollevata dal ex Deputato del M5S, Matteo Dall’Osso, che ha criticato il movimento affermando che quest’ultimo non ha a cuore i problemi dei disabili.

Il Ministro del Lavoro, ci ha tenuto poi a chiarire che le pensioni d’oro dovranno essere tagliate e che il movimento farà di tutto per trovare una soluzione con la Lega.

Novità pensioni: da Febbraio 2019 aumenti sugli assegni per invalidi e pensionati in difficoltà

La Legge di Bilancio 2019, ottenuta la fiducia dalla Camera, è ora al vaglio del Senato che valuterà attentamente le misure inserite in manovra.

Intanto nell’attesa che il testo venga esaminato dal Senato, il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Luigi Di Maio, ci ha tenuto a chiarire che a partire da Febbraio 2019 le pensioni minime per invalidi e pensionati in difficoltà aumenteranno.

Infatti chi ha una pensione di validità di importo inferiore a 780 euro potrà beneficiare di un’integrazione al minimo sull’assegno pensionistico fino al raggiungimento della suddetta cifra.

La stessa cosa varrà per quei pensionati che versano in una condizione di difficoltà economica.

Per Di Maio il taglio sulle pensioni d’oro rimane una prerogativa fondamentale

Il Vicepremier, Luigi Di Maio, ha poi ribadito che il taglio delle pensioni d’oro non si discute e che il Movimento 5 Stelle si impegnerà per trovare una soluzione con la Lega.

Il Ministro del Lavoro ha poi specificato che l’intenzione è quella di tagliare le pensioni che non meritano di essere così alte perché le persone non si sono versate i contributi.

Secondo Di Maio i cittadini in Italia «confidano in un governo che tagli tutti gli abusi, le ingiustizie e gli sprechi, mentre in altri Paesi scendono in piazza contro i governi».

Di Maio ha concluso dicendo che il M5S ribadirà la sua posizione al Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, durante le riunioni di maggioranza in modo tale da trovare una soluzione in tempi brevi.

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