Bonus internet per imprese e professionisti: proroga fino al 31 dicembre 2023

Francesco Rodorigo - Incentivi alle imprese

Il bonus internet per le imprese e i professionisti è stato prorogato per tutto il 2023. Posticipata la scadenza del 15 dicembre per richiedere il voucher connettività. Per ricevere il bonus fino a 2.500 euro ci si può rivolgere direttamente agli operatori di telecomunicazioni accreditati

Bonus internet per imprese e professionisti: proroga fino al 31 dicembre 2023

Imprese e professionisti potranno richiedere il bonus internet fino alla fine del prossimo anno.

La decisione della Commissione Europea ha approvato la proroga della misura in scadenza il 15 dicembre 2022.

Lo si legge nel comunicato stampa del Ministero delle Imprese e del Made in Italy del 7 dicembre 2022.

Gli operatori di telecomunicazioni, dunque, potranno attivare i diversi voucher connettività fino al 31 dicembre 2023. Si tratta del bonus che prevede uno sconto in fattura fino a 2.500 euro per l’attivazione di abbonamenti a internet ultraveloce.

Bonus internet per imprese e professionisti: proroga fino al 31 dicembre 2023

A pochi giorni dalla scadenza, fissata al 15 dicembre, arriva la decisione della Commissione Europea che proroga il bonus internet per le imprese e i professionisti per tutto il 2023.

Lo annuncia il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (ex MISE) tramite il comunicato stampa del 7 dicembre 2022.

La misura prevede la possibilità per micro e PMI e titolari di partita IVA di richiedere un voucher connettività fino a 2.500 euro per abbonamenti a internet ultraveloce.

L’obiettivo, in linea con il PNRR, è quello di favorire la digitalizzazione e la connettività alla banda ultraveloce del settore produttivo.

Grazie alla decisione della Commissione UE, quindi, gli operatori di TLC potranno attivare tali voucher fino al 31 dicembre del prossimo anno.

La proroga è stata richiesta dal Governo visti gli oltre 430 milioni di euro ancora a disposizione, tenendo anche conto dell’estensione della platea di beneficiari, che dallo scorso maggio include anche i professionisti.

Il Ministro del MIMIT, Adolfo Urso, ha commentato così la decisone:

“È un ottimo risultato, le imprese lo attendevano per evitare andassero disperse le risorse. Bisogna accrescere il livello di consapevolezza delle imprese, soprattutto nelle piccole e medie, sulla necessità di essere ultraconnesse per essere competitivi nel mercato globale.”

Nello specifico, possono beneficiare del bonus:

  • le micro, piccole e medie imprese;
  • le persone fisiche titolari di partita IVA che esercitano in proprio o in forma associata:
    • una professione intellettuale (articolo 2229 del Codice civile);
    • una delle professioni non organizzate (legge n. 4/2013).

Il contributo sarà riconosciuto sotto forma di sconto sul prezzo di vendita degli abbonamenti di connessione ad internet in banda ultra larga.

Bonus internet per imprese e professionisti: come richiedere il voucher connettività

Le imprese i professionisti, dunque, potranno richiedere il bonus connettività fino alla fine del prossimo anno.

I beneficiari possono presentare la domanda direttamente agli operatori di telecomunicazioni accreditati, utilizzando i normali canali di vendita, fino all’esaurimento delle risorse e comunque entro il nuovo termine di scadenza.

Il contributo sarà fruibile tramite sconto in fattura e varia da un minimo di 300 euro ad un massimo di 2.500 euro. Sarà la velocità della connessione prevista nel contratto stipulato a determinare l’importo riconosciuto.

Nello specifico, sono disponibili quattro fasce di importo:

  • Voucher di fascia A1: contributo di connettività di 300 euro per un contratto da 18 mesi che garantisca il passaggio a connessioni con velocità massima in download compresa tra 30 Mbit/s e 300 Mbit/s;
  • Voucher di fascia A2: contributo di 300 euro per un contratto da 18 mesi che garantisca il passaggio a connessioni con velocità massima in download compresa tra 300 Mbit/s e 1 Gbit/s. Per connessioni che offrono velocità di 1 Gbit il voucher potrà arrivare fino a 500 euro a fronte di costi di allaccio alla rete sostenuti dai beneficiari;
  • Voucher di fascia B: bonus pari a euro 500, sempre per contratti di 18 mesi, con velocità massima in download tra 300 Mbit/s e 1 Gbit/s. Il valore del voucher può arrivare ad un massimo di 500 euro, riconosciuti per la copertura di parte dei costi di allacciamento sostenuti. Per i voucher di fascia B è prevista una soglia di banda minima garantita pari ad almeno 30 Mbit/s;
  • Voucher di fascia C: contributo di 2.000 euro per un contratto da 24 mesi che garantisca il passaggio a connessioni con velocità massima in download superiore a 1 Gbit/s. Il voucher potrà essere aumentato fino a 500 euro a fronte di costi di allacciamento. Per questa tipologia di voucher è prevista una soglia di banda minima garantita di almeno 100 Mbit/s.

Il decreto del Ministero del 24 novembre 2022, inoltre, ha modificato la ripartizione delle risorse tra le diverse tipologie di voucher:

  • 15 per cento per i voucher di tipologia A (14 per cento a favore dei voucher A1 e 1 per cento a favore dei voucher A2)
  • 20 per cento per i voucher di tipologia B
  • 65 per cento per i voucher di tipologia C.

Sul sito di Infratel, che gestisce la misura, è disponibile l’elenco degli operatori accreditati.

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