Anna Maria D’Andrea

- Dichiarazioni e adempimenti


Domanda fondo perduto per le startup, si parte oggi: le istruzioni delle Entrate

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Domanda contributo a fondo perduto per le startup, parte da oggi 9 novembre 2021 la possibilità di invio per le partite IVA attivate nel 2018 ma con attività avviata nel corso del 2019. A fornire le istruzioni è il provvedimento dell'Agenzia delle Entrate, che fissa la scadenza per la trasmissione al prossimo 9 dicembre 2021.

Domanda contributo a fondo perduto per le startup, si parte il 9 novembre 2021.

È il provvedimento pubblicato dall’Agenzia delle Entrate nella stessa data d’avvio della fase di inoltro delle istanze a fornire le istruzioni e il modulo da utilizzare.

Ci sarà un mese di tempo per l’invio, e la scadenza è fissata al 9 dicembre 2021.

L’avvio della fase operativa d’accesso al fondo perduto per le startup segue la pubblicazione del decreto attuativo del Ministero dell’Economia in Gazzetta Ufficiale del 5 novembre 2021, contenente le regole per il contributo riconosciuto dall’articolo 1-ter del decreto Sostegni n. 41/2021.

Ad aver diritto al contributo pari a 1.000 euro sono i titolari di partita IVA attivata nel 2018 ma che hanno iniziato l’attività solo nel 2019, esclusi dai precedenti aiuti del decreto Sostegni per via della mancanza del requisito del calo del fatturato.

Domanda fondo perduto per le startup, si parte il 9 novembre 2021: le istruzioni delle Entrate

Il provvedimento del 9 novembre 2021 dispone l’avvio della fase di presentazione delle domande relative al fondo perduto per le startup, riconosciuto alle partite IVA attivate nel 2018 ma con attività avviata soltanto nel corso del 2019, sulla base delle risultanze del registro delle imprese tenuto presso la Camera di Commercio.

Dal 9 novembre e fino alla scadenza del 9 dicembre 2021 i titolari di partita IVA in possesso dei requisiti richiesti potranno inviare domanda in modalità telematica all’Agenzia delle Entrate, utilizzando il modulo e le istruzioni diramate.

Sarà mediante un’apposita sezione presente nel portale “Fatture e Corrispettivi” che si potrà procedere con l’invio telematico.

La trasmissione potrà essere effettuata direttamente dal titolare di partita IVA o da parte di un intermediario delegato al servizio del “Cassetto fiscale” dell’Agenzia delle entrate o al servizio di “Consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche o dei loro duplicati informatici” del portale “Fatture e Corrispettivi”.

In allegato il provvedimento del 9 novembre 2021, le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate e il modulo di domanda per il contributo a fondo perduto starutp.

Agenzia delle Entrate - provvedimento dell’8 novembre 2021
Definizione del contenuto informativo, delle modalità e dei termini di presentazione dell’istanza per il riconoscimento del contributo a fondo perduto di cui all’articolo 1-ter del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 maggio 2021, n. 69

Modulo domanda contributo a fondo perduto startup
Istanza per il riconoscimento del contributo da inviare dal 9 novembre al 9 dicembre 2021

Istruzioni per la compilazione del modulo
Istruzioni per compilare e inviare la domanda d'accesso al contributo a fondo perduto per le startup

Domanda fondo perduto startup al via dal 9 novembre 2021: i requisiti

I requisiti richiesti per l’accesso al fondo perduto di 1.000 euro sono i seguenti:

Per quel che riguarda la condizione relativa all’attivazione della partita IVA nel 2018 e all’avvio dell’attività nel corso del 2019, il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate specifica che la verifica sarà effettuata mediante un servizio messo a disposizione da Unioncamere sulla base della Convenzione di cooperazione informatica sottoscritta con l’Agenzia delle Entrate.

Il contributo a fondo perduto non spetta:

Domanda fondo perduto startup, importo pieno di 1.000 euro entro il limite di 20 milioni

Il contributo riconosciuto alle startup sarà pari a 1.000 euro, tenuto conto però del limite di spesa previsto dal decreto Sostegni, pari a 20 milioni di euro.

Una volta trascorsa la scadenza del 6 dicembre 2021 per la presentazione delle domande, l’Agenzia delle Entrate determinerà l’importo complessivo dei contributi richiesti con le istanze che hanno superato i controlli e, tenuto conto del limite di spesa, definisce la percentuale di riparto, rapportando il limite di 20 milioni di euro all’ammontare complessivo dei contributi richiesti con le istanze validamente presentate.

Se l’importo complessivo dei contributi richiesti dovesse risultare inferiore al limite di spesa, la percentuale di riparto sarà pari al 100 per cento.

Ai fini del pagamento restano invece confermate le due opzioni: si potrà scegliere l’accredito sul conto corrente identificato dall’IBAN indicato nella domanda, instestato al codice fiscale del soggetto che ha richiesto il contributo o il riconoscimento di un credito d’imposta da utilizzare in compensazione.

Per gli ulteriori dettagli si rimanda al provvedimento dell’Agenzia delle Entrate.

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