Pos obbligatorio con esenzioni per professionisti e commercianti

Pos obbligatorio: esenzioni dall'obbligo di accettare pagamenti con bancomat per prestazioni tra professionisti, per il settore carburanti e tabacchi. Ecco le novità contenute nel decreto e il punto sulle sanzioni previste.

Pos obbligatorio con esenzioni per professionisti e commercianti

Pos obbligatorio con esenzioni specifiche per professionisti e commercianti.

Il decreto che introduce sanzioni fino a 30 euro per chi rifiuta pagamenti con bancomat è in dirittura d’arrivo ed emergono alcuni dettagli sulle nuove regole.

Così come annunciato a fine agosto 2017 dal Vice Ministro Casero, professionisti, artigiani e commercianti saranno obbligati ad accettare pagamenti con bancomat anche per importo inferiore ai 5 euro.

Il decreto, non ancora in vigore, conterrà tuttavia alcune esenzioni dall’obbligo di pos: ad annunciarle è Sergio Boccadutri, responsabile innovazione del PD, in un’intervista rilasciata al quotidiano online Key4biz.

Oltre a fare il punto sulle novità relative all’obbligo di Pos, Boccadutri chiarisce che la norma che introduce le sanzioni fino a 30 euro in caso di rifiuto di pagamento con bancomat non sarà inserita nella Legge di Bilancio 2018.

Le regole sul pos obbligatorio per professionisti, artigiani e commercianti saranno introdotte con il decreto di recepimento della direttiva UE sui pagamenti PSD2, che sarà molto probabilmente approvato entro la fine del 2017 oppure al massimo nei primi mesi del 2018.

Se è vero che attualmente vi è molta confusione su quali saranno i soggetti obbligati ad accettare i pagamenti con bancomat, pena l’applicazione delle sanzioni non ancora ufficiali, le dichiarazioni di Boccadutri anticipano alcune delle possibili esenzioni dall’obbligo di pos.

Facciamo di seguito il punto delle novità su sanzioni ed esenzioni dall’obbligo di accettare pagamenti con bancomat previste dal decreto.

Pos obbligatorio con esenzioni per professionisti e commercianti

Il decreto che introdurrà in via ufficiale le sanzioni per chi non accetta pagamenti con bancomat è in fase di limatura finale e iniziano a delinearsi quelle che saranno le esenzioni dall’obbligo di pos.

L’intervista rilasciata da Boccadutri del PD a Key4biz chiarisce alcune delle misure attualmente all’esame dei tecnici del MEF e in primo luogo quelle che saranno le esenzioni introdotte.

Al momento l’idea è che non si tratterà di esenzioni per l’intera categoria di professionisti, artigiani e commercianti ma che il decreto conterrà specifiche regole in relazione alla tipologia di prestazione commerciale.

Sono tre gli esempi che Boccadutri offre nell’intervista e si tratta delle aziende che operano nel commercio di carburanti, valori bollati e prestazioni tra professionisti.

Sempre in relazione a quali saranno le esenzioni dall’obbligo di pos viene chiarito che se per i commercianti che operano nel settore Oil, diventerà comunque obbligatorio accettare pagamenti con bancomat per gli altri servizi, come l’autolavaggio: le sanzioni non si applicheranno soltanto per la vendita dei carburanti, già sottoposti ad accise.

Stesso discorso per la vendita di tabacchi e valori bollati.

L’esenzione dall’applicazione della sanzione di 30 euro per mancata accettazione di pagamenti con bancomat riguarderà anche specifiche prestazioni di professionisti. Vediamo quali sono e quando non è previsto il pos obbligatorio.

Esenzione obbligo pos per prestazioni tra professionisti

L’esenzione dall’obbligo di accettare pagamenti con bancomat riguarderà anche le prestazioni tra professionisti.

Attualmente il decreto prevede l’esonero dall’applicazione della sanzione di 30 euro nel caso in cui il pagamento della prestazione tra professionisti sia effettuata con diverse forme di pagamento.

Come sottolineato da Boccadutri, è tipico che nei contratti tra tra professionisti, ad esempio tra avvocati o tra avvocati e commercialisti, si stabiliscano forme di pagamento diverse, come il bonifico bancario o l’assegno.

Il decreto che introduce le sanzioni per chi non si adeguerà all’obbligo di accettare pagamenti con pos è attualmente ancora in fase di definizione. Come specificato, non verrà introdotto dalla Legge di Bilancio 2018 e quindi la sua entrata in vigore potrebbe avvenire già per la fine del 2017.

Si attendo tuttavia ancora chiarimenti e novità e, soprattutto, la speranza è che l’entrata in vigore delle nuove regole venga resa nota a tempo debito per consentire a professionisti, artigiani e commercianti obbligati ad accettare i pagamenti con bancomat di adeguarsi per tempo alle nuove regole.

Per ulteriori dettagli i lettori possono consultare l’approfondimento con tutte le novità e regole sul decreto che introdurrà il pos obbligatorio.

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