Contributi INPS colf e badanti: scadenza terza rata 2017 e modalità di pagamento

Anna Maria D’Andrea - Leggi e prassi

Contributi colf e badanti: scadenza terza rata 2017 in arrivo. Ecco di seguito quando pagare, come effettuare il calcolo e le modalità di versamento dell'importo all'Inps.

Contributi INPS colf e badanti: scadenza terza rata 2017 e modalità di pagamento

Contributi Inps colf e badanti: è fissata al 10 ottobre la scadenza per il versamento dei contributi del terzo trimestre 2017 in favore dei lavoratori domestici.

La scadenza riguarda i contributi dovuti dai datori di lavoro domestici in favore di colf, badanti o babysitter in relazione ai mesi di luglio, agosto e settembre 2017.

Come noto, i datori di lavoro domestico versano i contributi Inps di colf e badanti assunti alle proprie dipendenze per trimestri solari ed entro la scadenza del giorno 10 del mese successivo al trimestre di riferimento.

Il versamento dei contributi colf e badanti 2017 viene effettuato, pertanto, nei seguenti termini ed entro le seguenti scadenze:

  • dal 1° al 10 aprile per il primo trimestre (gennaio, febbraio, marzo);
  • dal 1° al 10 luglio per il secondo trimestre (aprile, maggio, giugno);
  • dal 1° al 10 ottobre per il terzo trimestre (luglio, agosto, settembre);
  • dal 1° al 10 gennaio per il quarto trimestre (ottobre, novembre, dicembre).

Di seguito tutte le istruzioni sulle modalità di pagamento dei contributi domestici Inps del terzo trimestre 2017 di colf e badanti.

Contributi colf e badanti: scadenza terza rata 10 ottobre 2017

Il versamento della terza rata dei contributi Inps per i lavoratori domestici i datori di lavoro dovranno tenere a mente la scadenza del 10 ottobre 2017 e il calcolo dovrà essere effettuato sulla base delle retribuzioni relative ai mesi di luglio, agosto e settembre.

L’Inps mette a disposizione dei datori di lavoro domestico un programma per il calcolo dei contributi colf e badanti 2017: utilizzare il simulatore di calcolo dei contributi Inps è abbastanza semplice, ma è fondamentale essere in possesso di Pin personale per l’accesso ai servizi online dell’Istituto.

Una volta effettuato l’accesso bisognerà inserire i dati richiesti nei campi previsti (retribuzione, giorni lavorati, ecc) e premere il tasto “Avanti” per effettuare il calcolo dei contributi del terzo trimestre 2017 da pagare versare entro la scadenza del 10 ottobre 2017.

Sono diverse le modalità di pagamento messe a disposizione dei datori di lavoro domestico. Riepiloghiamo di seguito come si versano i contributi Inps per colf e badanti 2017.

Modalità di versamento contributi Inps colf e badanti 2017

Il versamento dei contributi Inps di colf e badanti 2017 potrà essere effettuato nelle seguenti modalità:

  • bollettini MAV inviati direttamente dall’INPS;
  • procedura online del Portale dei Pagamenti, utilizzando la modalità “Pagamento immediato pagoPA” con carta di credito o debito, con prepagata oppure con addebito in conto;
  • soggetti aderenti al circuito Reti Amiche comunicando all’operatore soltanto il codice fiscale e il codice relativo al tipo di contribuzione che si desidera pagare, cioè il codice rapporto lavoro per i contributi per lavoro domestico.

Calcolo contributi Inps colf e badanti 2017

Vediamo di seguito come effettuare il calcolo dei contributi per colf e badanti dovuti nel 2017. Per prima cosa ricordiamo che anche per i contributi dei lavoratori domestici è previsto l’adeguamento degli importi dovuti sulla base delle variazioni dell’indice Istat.

La variazione per il 2017, pari al -0,1%, non ha comportato modifiche agli importi dovuti e pertanto i datori di lavoro domestico, a scanso di modifiche contrattuali, sono tenuti a pagare i contributi di colf e badanti nella stessa misura prevista nel 2016, così come previsto con la circolare Inps n. 13 del 27 gennaio 2017.

Si riporta di seguito la tabella Inps dei contributi 2017 per colf e badanti utile per effettuare il calcolo dell’importo dovuto:

  • Calcolo contributi senza contributo addizionale (comma 28, art. 2 della legge 92/2012):
Retribuzione effettiva orariaImporto contributo orario
con quota assegni familiari senza quota assegni familiari
Fino a € 7,88 € 1,39 (0,35)* € 1,40 (0,35)**
Oltre € 7,88 e fino a € 9,59 € 1,57 (0,40)* € 1,58 (0,40)**
Oltre € 9,59 € 1,91 (0,48)* € 1,93 (0,48)**
Lavoro superiore a 24 ore settimanali*** € 1,01 (0,25)* € 1,02 (0,25)**
  • Comprensivo di contributo addizionale (comma 28, art. 2 della legge 92/2012) da applicare ai rapporti di lavoro a tempo determinato (eccetto sostituzioni di lavoratori assenti):
Retribuzione effettiva orariaImporto contributo orario
con quota assegni familiari senza quota assegni familiari
Fino a € 7,88 € 1,49 (0,35)* € 1,50 (0,35)**
Oltre € 7,88 e fino a € 9,59 € 1,68 (0,40)* € 1,69 (0,40)**
Oltre € 9,59 € 2,05 (0,48)* € 2,06 (0,48)**
Lavoro superiore a 24 ore settimanali*** € 1,08 (0,25)* € 1,09 (0,25)**

* La cifra tra parentesi è la quota a carico del lavoratore.
** Il contributo senza la quota degli assegni familiari è dovuto quando il lavoratore è coniuge del datore di lavoro oppure convive con il datore di lavoro.
*** Gli importi contributivi della quarta fascia sono indipendenti dalla retribuzione oraria corrisposta, si riferiscono ai servizi domestici effettuati presso uno stesso datore di lavoro con almeno 25 ore settimanali e vanno applicati dalla prima delle ore lavorate nel corso della settimana

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