Ecco il fac simile della domanda di esenzione del canone Rai 2016 e le istruzioni per l'invio all'Agenzia delle Entrate.
L’esenzione del Canone RAI 2016 può essere richiesta compilando l’apposito fac simile di domanda predisposto e pubblicato dall’Agenzia delle Entrate.
Il canone RAI 2016 è dovuto da chiunque abbia un apparecchio televisivo (art. 1 del R.D.L., n. 246/38) e si paga una sola volta all’anno e una sola volta a famiglia, a condizione che i familiari abbiano la residenza nella stessa abitazione.
La Legge di stabilità 2016 (art. 1, c. da 152 a 159, L.208/15) ha fortemente riformato il Canone RAI 2016 introducendo diverse novità:
- il canone RAI 2016 è stato ridotto a 100 euro (non più 113,50);
- è stata introdotta la presunzione di detenzione dell’apparecchio televisivo nel caso in cui esista un’utenza per la fornitura di energia elettrica nel luogo in cui una persona ha la propria residenza anagrafica;
- è stato previsto, per i titolari di utenza elettrica per uso domestico residenziale, il pagamento del canone RAI 2016 mediante addebito nella fattura dell’utenza di energia elettrica. Per tali soggetti, quindi, il pagamento del canone non potrà più avvenire tramite bollettino postale.
Ove ricorrano determinate condizioni, il cittadino può richiedere l’esenzione del Canone RAI 2016.
Fac simile domanda di esenzione Canone RAI 2016
Ecco il fac simile modulo di domanda esenzione Canone RAI 2016:
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Esenzione Canone RAI 2016: fac simile modulo di domanda AdE