Detrazioni e deduzioni fiscali: qual è la differenza?

Qual è la differenza tra detrazioni fiscali e deduzioni? Tutte le regole per capire come funzionano gli sconti fiscali.

Detrazioni e deduzioni fiscali: qual è la differenza?

Capire la differenza tra detrazioni fiscali e deduzioni è fondamentale per avere chiaro in mente come funzionano gli sconti concessi dal Fisco ai contribuenti in dichiarazione dei redditi.

In molti si chiedono qual è la differenza tra detrazioni e deduzioni, termini che indicano le agevolazioni fiscali riconosciute al contribuente e che spesso vengono usati come sinonimi.

Eppure la loro definizione non è la stessa dal momento che è possibile rintracciare una demarcazione precisa tra oneri deducibili o importi esposti a detrazione.

Se quindi concretamente i contribuenti possono vantare in tutti e due i casi una riduzione dell’imposta da pagare, detrazioni e deduzioni non sono due termini equivalenti. È bene quindi conoscere con esattezza qual è la differenza tra deduzione e detrazione fiscale dal momento che questa può avere importanti effetti anche a livello pratico.

In breve mentre il valore degli oneri deducibili produce effetto direttamente sul reddito imponibile, la detrazione viene operata in seconda battuta sull’imposta lorda da pagare.

Cerchiamo però di chiarire nello specifico qual è la differenza tra detrazioni e deduzioni fiscali esaminando la questione più da vicino.

Deduzioni fiscali e oneri deducibili: definizione e modalità di calcolo

Le deduzioni fiscali sono delle agevolazioni che concorrono direttamente a determinare il reddito imponibile ovvero quello che verrà utilizzato nel calcolo dei tributi. La somma derivante dai vari oneri deducibili infatti deve essere sottratta direttamente al reddito complessivo: ciò che ne deriverà sarà una certa somma (il reddito imponibile) da usare come base per il calcolo della somma da versare al fisco.

In questo senso la deduzione è un’operazione che viene applicata:

  • sul reddito,
  • prima che intervenga il calcolo effettivo della tassazione e quindi prima di dover applicare le detrazioni fiscali.

Il reddito imponibile infatti (quello che viene utilizzato come base per calcolare l’importo dei tributi) è il risultato del reddito effettivo meno le deduzioni fiscali.

Che cosa sono le detrazioni fiscali?

A differenza delle deduzioni, le detrazioni fiscali intervengono solo in una fase successiva: quella del calcolo effettivo dell’importo del tributo. Le detrazioni fiscali infatti non incidono sulla quantificazione del reddito ma esclusivamente sull’esborso che deve essere corrisposto per un dato tributo.

L’importo complessivo delle detrazioni fiscali può essere determinato in relazione a percentuali stabilite o sulla base di date cifre. Le detrazioni inoltre possono essere applicate per alleggerire il peso del fisco su: lavori in casa, affitto o leasing, mutui, spese scolastiche.

Differenza tra deduzione e detrazione: un esempio pratico per chiarirne la differenza

A scopo descrittivo forniamo un esempio pratico per cercare di chiarire nel dettaglio qual è la differenza tra deduzione e detrazione. Poniamo il caso di una persona con reddito di 35.000 euro. Se in virtù di uno o più importi soggetti a deduzione la persona può usufruire di oneri deducibili fino a 2.000 euro, allora il suo reddito imponibile ai fini Irpef equivarrà a 33.000 euro.

Solo a questo punto interverranno gli effetti delle detrazioni che dovranno essere calcolate non sui 35.000 euro iniziali, ma sui 33.000 dei reddito imponibile a cui sono state applicate le relative deduzioni.

Detrazioni e deduzioni fiscali: qual è la differenza?

Le deduzioni e detrazioni fiscali, anche se possono produrre allo stesso modo un alleggerimento delle tasse dovute dal contribuente, non sono concetti sovrapponibili.

La differenza tra le due agevolazioni previste dal Tuir è importante non solo al livello teorico ma può avere anche importanti ripercussioni pratiche. Le deduzioni fiscali infatti, al contrario delle detrazioni, tendono ad avvantaggiare i redditi alti.

Ciò è dovuto al fatto che le deduzioni impongono una riduzione sul reddito complessivo prima che sia operato il calcolo sulla base della relativa aliquota. Nel caso dell’Irpef infatti la tassazione è orientata ad un criterio di progressività scandito sulla base di scaglioni determinati. Per le detrazioni fiscali, invece, il risparmio fiscale che viene reso al contribuente è uguale alla percentuale detraibile dell’importo soggetto a detrazione.

Questo sito contribuisce all'audience di Logo Evolution adv Network